Ulysses
Fra gli obiettivi principali della missione Ulysses, che è stata sviluppata congiuntamente dalla NASA e dall'ESA, vi sono uno studio sulle variazioni delle attività e della dinamica del Sole in funzione della latitudine solare, nonchè un'analisi delle proprietà del vento solare, del campo magnetico dell'eliosfera, dei raggi X solari, dei raggi cosmici e galattici, della polvere interstellare ed interplanetaria. Obiettivo supplementare lo studio della magnetosfera di Giove.
Lanciata il 6 Ottobre 1990 dallo Space Shuttle Discovery, la sonda ha lasciato l'orbita terrestre alla velocità di 11,3 km/sec, diventando così la sonda interplanetaria più veloce di tutta la storia spaziale. Essa è stata indirizzata inizialmente verso il pianeta Giove, dalla cui energia gravitazionale avrebbe tratto poi la forza per effettuare quelle correzioni orbitali che l'avrebbero portata a lasciare il piano dell'eclittica, e quindi raggiungere le estreme regioni polari solari.
Infatti, dopo un viaggio di un miliardo di km, durato 16 mesi, Ulysses è giunta in corrispondenza del pianeta Giove l'8 Febbraio 1992, sfruttando quindi l'occasione per effettuare uno studio sulla magnetosfera di questo grande pianeta del sistema solare. Nel Novembre 1994 Ulysses è passata per la prima volta sopra le regioni polari meridionali del Sole, continuando poi il suo tragitto transitando sopra il polo Nord solare nell'Ottobre 1995.
La navicella al momento del lancio pesava 370 kg, inclusi 33,5 kg di propellente, ed aveva in dotazione un'antenna ad alto guadagno per le comunicazioni da e verso la Terra e dei pannelli RTG per l'energia elettrica capaci di fornire 385 W di potenza. Diversi gli strumenti a bordo della navicella, fra i quali: il VHM/FGM Magnetometer, il SWOOPS (Solar Wind Plasma Experiment), il SWICS (Solar Wind Ion Composition Instrument), l'URAP (Unified Radio and Plasma Wave Instrument), l'EPAC (Energetic Particle Instrument), l'HISCALE (Low-Energy Ion and Electron Experiment), il COSPIN (Cosmic Ray and Solar Particle Instrument), il GRB (Solar X-ray and Cosmic Gamma-Ray Burst Instrument), il DUST (Dust Experiment), l'SCE (Coronal-Sounding Experiment) ed il GWE (Gravitational Wave Experiment).